giovedì 24 dicembre 2009

Auguri e titoli di coda


"...E' così facile ridere
è così facile odiare
ci vuole forza per essere gentili e garbati
E' così facile ridere
è così facile odiare
ci vuole fegato per essere gentili e garbati..."

I know it's over The Smiths, 1986



Buon Natale e Buon 2010
Auguri
a chi ha ricominciato tutto da capo,
a chi ha pericolosamente danzato tra il di qua e l’aldilà,
a chi è affranto e muto di fronte all'estremo gesto di un'amica,
a chi quest’anno il giorno di Natale avrà un commensale in meno,
a chi ha paura dei ladri e appende al balcone il pupazzo di un ladro vestito di rosso
a chi aspetta un treno nel gelo per fare Natale dove viveva da bambino,
a chi anche quest’anno vedrà arrivare tanti panettoni che non colmeranno il vuoto della sua vita in casa di riposo,
a chi è ancora in viaggio
a chi ha ritrovato la via di casa,
a chi non serve ai tavoli per mancanza di personale,
a chi allegramente suona e canta, nonostante tutto,
a chi già pensa a gennaio preparando fuochi,
a chi anche stasera si vestirà a sei strati con la stufa a gas accesa tutta la notte in una casa rossa appena fuori Pontremoli,
a chi ha sull’uscio lo zerbino con scritto “welcome” ma non apre la porta mai a nessuno,
a chi dirige il traffico con scrupolo,
a chi ancora cerca invano una storia edificante – merce ormai rara - da raccontare in un post natalizio.
Questi auguri giungono da barbieri anonimi. Anonimi, non riconosciuti da nessuno, come sotto il cielo di Pontremoli lo sono da tempo coloro che vorrebbero e si danno da fare per un paese fiducioso e accogliente nei confronti delle idee, delle persone, del futuro e soprattutto di sé stesso. Questi auguri giungono da barbieri riconosciuti e riconoscibili. Riconosciuti, come il desiderio di molti di recitare sul palco della Rosa ma pretendendo che nessuno fischi le cattive interpretazioni, nemmeno dal loggione. Riconoscibili, come quelli che testardamente e senza accettare aiuto, cercano la chiave di casa smarrita sotto i lampioni delle Piazze perché lì c’è la luce, anche se l’hanno persa nell’oscurità dei Solchetti.
Questi auguri sono un congedo. Grazie a tutti voi, anonimi, riconosciuti e riconoscibili che con stima, affetto o disappunto avete frequentato questa Bottega. E se qualcuno ci ha pensati guastafeste senza invito, ritenendosi offeso per una torta in faccia, sappia che “non lo si è fatto apposta”. Questo blog non voleva abbattere il tiranno ma il suo castello dentro di noi. Non abbiamo pensato di essere infettivi, portatori di opposizione. Volevamo solo salvare dalla discarica i dettagli, le storie, le speranze di una città. Per questo abbiamo scritto post carini accanto ad altri che sono un fiasco, ma ne abbiamo scritto pochi, crediamo, che sono una bugia. It was only a weblog, i’m sorry.


(best wishes from Annacarla, Ottavio, Barbér Pompeo)

7 commenti:

Blue Bottazzi ha detto...

Auguri e un abbraccio. Chissà ci si incontri...

Sara ha detto...

Congedo? Come sarebbe un congedo? Questo blog è....bellissimo! Per me è importante "leggere"una realtà vicina come Pontremoli attraverso i vostri post.

el picador ha detto...

splendido. con l'augurio che i titoli di coda di questo spazio (straordinariamente importante) di riflessione sulla vita di pontremoli siano solo quelli del 2009....

Anonimo ha detto...

Non mollate!
Nonostante questo Natale triste e cupo.
Nonostante la fatica e l'amarezza delle cose che non vanno.
Nonostante il vuoto che c'è di molte cose e di molte persone.
Nonostante il vento non voglia proprio cambiare.
Nonostante tutto.
Non mollate!

Anonimo ha detto...

La foto della 500 del "Della" sul lungomagra di questa estate passata, accompagnata da riflessioni e propositi di temporanea interruzione del vostro "servizio" è ancora ben presente nei miei occhi, assieme al timore che l'interruzione potesse essere definitiva. Fortunatamente così non è stato e la ripresa del blog è stata, oltre che gradita e apprezzata, anche gettonata, visti i molti interventi dei vostri "seguaci". Capisco che in alcuni momenti la stanchezza, oltre ovviamente a tutti gli altri impegni, possa produrre idee di rassegnazione e di abbandono ma deve essere proprio in quei momenti che si deve trovare dentro la forza per continuare a lottare per ciò in cui si crede, per continuare a dire le cose che si pensano, per continuare a increspare quelle acque immobili nelle quali, altrimenti, ognuno di noi, novello Narciso, si continua a specchiare, innamorandosi sempre di più di se stesso e dimenticandosi sempre di più degli altri. La speranza è e deve essere che dopo un 2009 un po derelitto l'anno che verrà sia foriero di nuove energie per tutti, e che, soprattutto trovi sempre aperta la Premiata Barberia.
Buon Anno a tutti.

L'Olandese volante

Walter ha detto...

Se solo sapessi trovare da solo la forza per urlare a tutti le cose che non vanno in questo mondo.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per manifestare ogni giorno contro il lager chiamato casa rossa.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per trovare rimedio ad una gestione delle case popolari a dir poco ridicola.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per organizzare spettacoli, feste, dibattiti o semplici incontri, per ridare linfa ad un cervello che nel nostro paese sembra spento.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per spiegare che le persone di colore possono essere anche solo "persone".
Se solo sapessi trovare da solo la forza per non rimanere a casa la sera al fine di non incontrare i tanti "brutti" pontremolesi.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per potere mettere insieme quanti invece ancora ci credono.
Se solo sapessi trovare da solo la forza per spiegare che la politica è la gestione delle nostre vite e non quella di poltrone od incarichi.
Se solo sapessi trovare da solo la forza.....ma purtroppo non la so trovare.
Ho bisogno del blog, ho bisogno di mama africa, ho bisogno di Franco, ho bisogno di sapere che qualcuno c'è.
Non spegnete anche questo cervello.
fate uno sforzo....almeno per me.
Andate avanti.

Anonimo ha detto...

http://degradoapontremoli.blogspot.com/

Questo blog nasce dall'amore per la città di Pontremoli, lo scopo non è politico, ma soltanto il voler segnalare situazioni di degrado, incuria o pericolo con la speranza che possano essere risolte il prima possibile dall'intervento dei singoli Cittadini o della Pubblica Amministrazione, per rendere la nostra città ancora più bella ed accogliente.


Se pensi che questa iniziativa sia positiva ti invito ad inviare le tue segnalazioni e a farti promotore della stessa con la speranza che un giorno non ci sia più nulla da scrivere.