sabato 6 ottobre 2007

Compleanno di un blog



Finestra sull'utopia
"Lei è all'orizzonte" dice Fernando Birri.
"Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta dieci passi più in là.Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare."
E.Galeano in "La palabras andantes"

No, non c'era alcuna essenziale utopia da inseguire quella sera di autunno, 1l 2 ottobre 2006, allorché questo blog si è messo in cammino. Eppure una ragione esisteva. C’era uno scopo nel suo viaggio imminente. C’era il proposito di narrare – con spirito lieve, confidavo – la vita, gli sguardi, i cieli, le storie e le speranze di questa città. Era forse troppo, lo so. Non so dire se, illudendomi, ho poi proiettato sulla realtà immagini e riflessioni che sono solo vere dentro di me. C’è un momento nella vita, ed io ci sono, in cui d’un tratto si è costretti a renderci conto che occorre il coraggio di staccarci, almeno un poco, dalle illusioni, guardando con interiore libertà alla vita reale. Sono sincero, ciascuno ha le sue particolari idee e le sue inquietudini e ne mostra agli altri quel tanto che basta a non mettersi del tutto a nudo, lasciando le proprie sottili corazze. Un blog anonimo, per esitazione ma anche per scelta. Si sa, l’anonimato sul web è cosa fragile. A volte bastano pochi clic per trovare le tracce che portano al retrobottega di un barbiere dall’evidente pseudonimo. Nondimeno il blog anonimo permette di concentrarsi sulle parole più che sulle persone, ponendo attenzione alle storie narrate più che al narratore. Almeno, qui così è stato. Anche per merito di Ottavio e poi Annacarla che si sono aggregati entusiasti cammin facendo. Ed anche per merito dei lettori oltremodo discreti e sensibili che hanno incrociato queste pagine. Così gli auguri di compleanno oggi li faccio a tutti coloro che hanno reso questo invio settimanale di messaggi in bottiglia – tali sono e resteranno – un’esperienza né bislacca né avventata ma, al contrario, piacevole e fertile. Buon cammino a tutti.


P.S.: per chi non amasse scrivere commenti pubblici, c’è la possibilità di inviare alla “cassetta delle lettere” della bottega (pompeo.spagnoli@libero.it) le proprie comunicazioni, riflessioni, suggerimenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Auguri!!!
È bello leggere un blog come il tuo