Griffy il bottaio*
Il bottaio deve intendersi di botti.
Ma io conoscevo anche la vita,
e voi che gironzolate fra queste tombe
credete di conoscere la vita.
Credete che il vostro occhio abbracci un vasto
orizzonte, forse,
in realtà vedete solo l’interno della botte.
Non riuscite ad innalzarvi fino all’orlo
e vedere il mondo di cose al di là,
e a un tempo vedere voi stessi.
Siete sommersi nella botte di voi stessi –
tabù e regole e apparenze
sono le doghe della botte.
Spezzatele e rompete la magia
di credere che la botte sia la vita,
e che voi conosciate la vita!
Pontremoli come Spoon River?
Forse.
Ma dove trovare un mastro bottaio che ci aiuti ad uscire dalla botte?
Un bottaio che non ci soffochi sotto un diluvio di parole, non rubi la scala e tutti gli attrezzi utili a uscir dalla botte, non ingrassi svuotando la botte e schiacciandoci alle pareti ricurve, non ci dica appagatevi con la vista del cupolone dall'orlo della botte, non scialacqui i nostri denari nel pavimentar la botte.
Il bottaio Griffy vado cercando.
(*)special thanks to Edgar Lee Masters
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