Sono entrato in quel cinema quasi per caso, ne sono uscito con la serenità di chi affronta un nuovo giorno, pur all'inizio della notte.
"Quando la sera scende" è un video sulla vita, bella e intensa, di un grande prete.
Vi si racconta non solo l'esperienza africana di Don Adriano Filippi, tra le braccia di una umanità lacera e soffocata, ma anche il suo percorso lunigianese degli anni 70.
Vi si racconta di come riunì un gruppo di giovani musicanti dal nome suggestivo: L'Altra Pontremoli. Uscendo dalle parrocchie, portavano tra la gente, feste dell'Unità e dell'Amicizia comprese, canzoni popolari ritrovate che parlavano di lavoro, emigrazione, fatiche e inquitudini di emarginati dagli occhi umidi.
Vi si racconta di come il movente del progetto fosse l'insopportabile distacco dell'ambiente culturale pontremolese, autocentrato sul Bancarella, indifferente alle ansie e indignazioni di quanti vivevano con affanno sotto questo cielo.
In bottega ora raccontano che in quegli stessi giorni altri giovani, non di parrocchia, davano vita a un altro Canzoniere Lunigianese che portava le stesse canzoni, o altre d'ugual contenuto, in altre feste e in altre piazze. Ancora, altri ragazzi, non di parrocchia, scrivevano su manifesti, carta da pacchi e pennarello, le stesse accuse alla congrega del Bancarella.
Quelle sensibilità condivise e pur contemporanee erano destinate a mai incontrarsi in quegli anni.
Altri avevano costruito un clima di muro contro muro per evitare che quelle sensibilità si incontrassero e muovessero unite.
Chi ci racconta la storia e vuol gestirci la vita ha poi cancellato la notizia di di quella condivisione di ansie di riscatto, quasi a estirparne le fastidiose radici. Una omissione che vorrebbe mantenerci estranei pure oggi, con le nostre inutili e povere diffidenze quotidiane.
Che altri video si uniscano a questo, a raccontar ancora l'altra Pontremoli e allontanare ogni rimozione.
sabato 25 novembre 2006
L' Altra Pontremoli di Don Adriano
l'immagine è tratta dal blog della scuola media di Zeri:
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