"...Continuai a riposarmi viaggiando per un'autostrada deserta. Ma dovetti fare faticosamente il giro di Milano prima di raggiungere l'autostrada del Sole. La lasciai per imboccare la tortuosa strada che sale al Passo della Cisa e ne ridiscende rapidamente ed è percorsa da molti autotreni. Ero stanca, ma ormai sicura di arrivare prima di notte, feci una nuova sosta in un villaggio davanti ad un bicchiere di birra. Ripresi il volante. A Pontremoli la circolazione fu interrotta per dieci minuti da un funerale: uomini neri tenevano in mano delle torce che ardevano lugubramente nel tramonto."...
da: "A conti fatti" Simone De Beauvoir; Torino,Einuaudi 1973
E' solo un piccolo, curioso omaggio che dedico alla Misericordia di Pontremoli, che nei giorni scorsi ha celebrato la sua festa. Una breve eppur prestigiosa citazione. Poche righe che riferiscono del passaggio da Pontremoli di Simone De Beauvoir, in viaggio in Italia alla fine degli anni Sessanta. E' tratto da un libro "A conti fatti" che rappresenta il 4° volume della sua autobiografia ed è un racconto denso di fatti, sensazioni, personaggi e fuggitivi incontri.
(by Annacarla)
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